A TAVOLA CON IL NOBILE Contrada di Cagnano – I pici della Fiore

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8T2A7120

Ingredienti:

– 1 uovo intero
– 300 g di farina
– 150 ml di acqua
– 200 g di briciole di pane raffermo
– 1 spicchio aglio
– olio EVO
– fiori di finocchio selvatico
– 100 g di pecorino stagionato grattugiato
– sale e pepe
– lamelle di mandorle per guarnizione

Procedimento:

Versare la farina a fontana sul piano di lavoro, aggiungere l’uovo, una pizzico di sale e l’acqua intiepidita.
Impastare, formare un panetto e lasciar riposare, avvolgendolo nella pellicola in modo che non si secchi.
Stendere la pasta con il mattarello ad un’altezza di circa un centimetro e tagliare a piccole strisce da “appiciare” con il palmo della mano.
Mettere man mano le matassine di pasta su un canovaccio spolverizzandole con farina di mais.
Nel frattempo che si porta ad ebollizione l’acqua salata si riscalda l’olio in una padella molto capiente, aggiungendo le briciole di pane raffermo e facendole risolare con uno spicchio d’aglio spellato.
Versare i pici in pentola, cuocere circa 5 minuti e scolarli tenendo da parte un mezzo bicchiere di acqua di cottura.
Eliminare l’aglio, saltare i pici scolati, mescolare, aggiungere un pizzico abbondante di finocchio e far insaporire.
Servire con una spolverata di pecorino stagionato, pepe tritato grossolanamente e una manciata di lamelle di mandorle.

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