Zuppa di Cinta Senese con Pici, e Vino Nobile di Montepulciano

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Il contest A Tavola con il Nobile, nel 2014 ha visto vincitrice una ricetta davvero golosa… anzi “Talosa”! Sì, perché è stata la contrada di Talosa a idearla e prepararla, e lo ha fatto con così tanto gusto e passione che ha conquistato i palati della giuria.

La freschezza delle salsicce di Cinta si sposa con la cremosità dei fagioli e dei pici. Una meraviglia!

 

Ingredienti per 4 persone:

Salsicce di Cinta fresche

Cotiche di cinta gr. 200

Prosciutto stagionato di cinta gr. 150

Fagioli con l’occhio secchi gr. 150

Fagioli cannellini o solfini secchi gr. 150

Pici spezzati gr. 200

1 cipolla, 1 gambo di segano, 4 foglie di alloro

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

4 cucchiai di olio extravergine di oliva

4 fette di pane toscano tostato, sale, pepe quanto basta

½ bicchiere di Vino Nobile di Montepulciano

Brodo di verdura lt. 2 circa

  

Come si prepara:

Ammollate i fagioli per una notte.

In un tegame di coccio mettete olio, cipolla e sedano tagliati sottili, la salsiccia di cinta sbriciolata, le cotiche un po’ sgrassate, le foglie di alloro. Fate appassire a fuoco lento le verdure e sciogliete il grasso della carne, sfumate con il Vino Nobile di Montepulciano. Quando sarà evaporato in vino, togliete l’alloro, tenetelo a parte. Sciogliete il concentrato in poco brodo e mettetelo nel tegame. Dopo cinque minuti, unite tutti i fagioli scolati dall’acqua di ammollo, il brodo, il sale e portate a cottura.

Preparate il prosciutto e tagliatelo a striscioline, abbrustolite il pane. Quando sono cotti i fagioli, controllate il sale e aggiungete una macinata di pepe. Spezzate in modo irregolare i pici, aggiungeteli alla zuppa, finite la cottura girando spesso con il mestolo di legno. Servite il piatto unendo il pane ancora caldo e le foglie di alloro e guarnite con il prosciutto.

 

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